Uno dei molti film dall’umorismo demenziale del gruppo musicale francese de I Charlots, 5 matti allo stadio racconta la storia di un gruppetto di giovanotti che, mentre si accinge a trascorrere una bucolica vacanza, incappa in un paesino dove si preparano festeggiamenti per il passaggio della fiaccola olimpica. Ingaggiati dal bottegaio di alimentari Giulio Lafougasse e attratti dalle grazie della di lui figlia minorenne Delizia, i giovanotti si danno un gran daffare combinando ogni sorta di guai. Delizia, che ha un debole per i muscoli, si innamora del tedoforo provocando le rappresaglie dei giovanotti, soprattutto dell’innamorato Gérard, e fugge col suo fusto verso Athletic City, inseguita dai giovanotti che mettono lo scompiglio dappertutto. Fuggendo in bicicletta davanti alla polizia stradale, vincono una medaglia d’oro e, ingaggiati da un impresario sportivo, conquistano con mille trucchi un bel mucchio di medaglie in gloria della Francia. Delizia allora si innamora di Gérard divenuto eroe sportivo ma, mentre è pronto il corteo nuziale, vede passare il giro ciclistico di Francia e, folgorata da un nuovo innamoramento, si pone, in motoretta e con l’abito nuziale, all’inseguimento della maglia gialla.