Il film, il cui titolo originale tradotto letteralmente significa “Il più bel momento della nostra vita”, racconta in versione romanzata la storia della squadra femminile coreana di Pallamano che alle Olimpiadi di Atene del 2004 conquistò la medaglia d’Argento inchinandosi alla Danimarca solo ai tiri di rigore dopo due drammatici tempi supplementari. Unico film conosciuto che tratti la Pallamano, la vicenda si muove dalla scelta di Kim Hye-kyeong, giocatrice ritirata e allenatrice in Giappone, come tecnico della nazionale coreana dove si ritrova alle prese con una squadra senza alcuna disciplina. Per migliorare la qualità del gioco Hye-kyeong richiama alcune delle sue vecchie compagne tra le quali la due volte campionessa olimpica (la Corea ha infetti vinto la medaglia d’Oro nel 1998 e nel 1992) Han Mi-sook. Il forte carattere dell’allenatrice crea problemi nello spogliatorio e viene rimpiazzata sulla panchina dal campione Ahn Seung-pil rimanendo però come giocatrice nella squadra. Gli inizi sono difficili poichè il nuovo tecnico introduce nuove e più moderne tecniche di allenamento invise alle veterane e la situazione sembra giungere a un punto di rottura quando la nazionale perde una amichevole contro una squadra di liceali. Poi tutta la squadra si ritrova unita a inseguire il sogno di un intero paese.